Come accennato altrove su queste pagine, Firenze vuole mantenere la propria leadership nell’ambito del turismo e per continuare a registrare gli stessi numeri di visitatori pre-pandemia, si affida a delle strategie di comunicazione molto interessanti.
L’ultimo progetto in questo senso è un pacchetto di misure dal nome altisonante: “Rinascimento senza fine”. Altisonante, forse, ma dagli obiettivi semplici e alla portata: attirare visitatori da Italia ed Europa in un periodo in cui lo zoccolo duro dei viaggiatori che vanno in Toscana, nordamericani per lo più, è ancora limitato nei movimenti.
Firenze guarda alla Cina
Non sono gli unici destinatari di questo appello: la cosa più interessante di “Rinascimento senza fine” è lo sbarco del comune di Firenze sul canale cinese di social media WeChat. Per chi non lo conosce, si tratta di una super piattaforma sulla quale si può comunicare in tempo reale come su Whatsapp, ma anche fare acquisti online, e rappresenta la app in assoluto più utilizzata dai cittadini cinesi nella loro vita su internet.
Debuttando su WeChat (ovviamente in lingua cinese), l’amministrazione punta ad attirare una massa potenziale di turisti dall’estremo Oriente che sono più avanti dell’Italia nella gestione del Coronavirus e che non vedono l’ora di tornare a viaggiare. Che le altre città d’arte prendano nota!